Uno, due, sinistr, uno due

Questo aggiornamento scritto e musicale nn c’entra niente col post, ma ho solo 2 minuti x collegarmi e mi sento in vena di un…

                                   – intervallo ^_^ –

(sarà stata colpa dei post suggestivi della dolce Enza? Delle immagini stupende che la Mutty ci invia? O della sosta al fatato Lago di Yeiazel?… ;D)

E dai cult del piccolo schermo passiamo a quelli del grande:

Io non amo molto i film di guerra: le parti strettamente strategiche o le scene dal fronte mi annoiano. Le esagerazioni alla Rambo mi fanno sorridere, ma certo non entusiasmare. E non parliamo dei tanti, troppi film con evidente finalità di fare propaganda. Quelli dove il presidente è sempre un uomo saggio, forte, giusto e umano; le forze armate vivai della meglio gioventù, dove si forgiano uomini con le palle d’acciaio e l’onore di un samurai, e le guerre sempre mosse dalla nobile volontà di liberare povere popolazioni angariate. Ecco, quei film mi disgustano. Mi fanno venire i conati.

I film di guerra che amo (pochi, in verità) sono quelli che non fanno propaganda. Sono quelli che mostrano la guerra per quello che è, e mostrano le forze armate per quello che sono. Senza prenderci per il culo; senza secondi fini. Per questo si possono permettere di realizzarli solo i registi "indipendenti".

E nascono capolavori come Apocalypse now ( ti resta impresso a fuoco il discorso di Marlon Brando: "i generali fanno cancellare ai loro ragazzi la scritta ‘cazzo’ dai missili, quei missili che andranno a bruciare e fare a pezzi donne e bambini, perchè ‘cazzo’ è una parola immorale…")

E nascono capolavori come Full Metal Jacket, che di sicuro non riscuote molto successo nelle cine sale dei Marines…

Ma lo devo ammettere: anche se il film è tutt’altro che comico, me la risi fino alle lacrime di fronte all’indimenticabile scena del cattivo sergente che…si presenta alle sue reclute XD

On air (ora nn più XD) un pezzo mitico della colonna sonora:  Surfin’ bird

il testo è semplice:

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Well, everybody’s heard about the bird…

B-b-b-b-b-b-bird…

"Bird" is the word

Don’t you know about the bird??

Well, everybody knows that the bird is a word

Bird is a word
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… ma vi prego: non chiedetemi di tradurvelo  XDDDD

…al massimo domandatene il significato alla faccina

in alto che sta ferma: mi sa che lei l’ha scoperto XDDDDDDD

‘semo tutti der Kansas city!

E dopo essermi (brevemente) dedicato ad uno dei principali dominatori di mezzo mondo, insieme alla Cina: quel potentissimo figlio di puttana di nome Vlad-Dracul Putin, inizio da oggi una simpatica rubrica: "’semo tutti der Kansas city!", che si propone di offrire ogni tanto, una piccola finestrella informativa al nostro disinformatissimo Paese, sui nostri meravigliosi "alleati" e "amici" ‘merigani…

La rubrica è indispensabile, perchè non basterebbe una biblioteca benedettina a raccogliere tutti i libri che si dovrebbero scrivere, se volessimo parlare punto per punto di tutte le porcate che quei fottutissimi fascisti invasori e cospiratori hanno combinato e combinano per espandere il loro impero sui cadaveri del resto del mondo.

è ovvio che qui non si parla del comune cittadino USA, ma dell’estabilishment: dai 4 poteri classici, fino alle eminenze grigie, i veri burattinai…

Ma per oggi mi limito alle cose buone che questo stupendo Paese ha lasciato nella sua lunga storia di esportazione della democrazia:

…le applicazioni scientifiche…

…le esportazioni di libertà e gioia in Vietnam

aaaaa… la proverbiale gentilezza dei marines americani…

…i pericolosissimi bambini vietnamiti…e iracheni…

…i letali bambini afghani…

…altri pericolosi terroristi resi innocui dai valorosi marines…

Naturalmente la democrazia, i ‘merigani preferiscono, quando è possibile, esportarla organizzando colpi di stato nei paesi bisognosi del loro aiuto(quelli che non gli baciano il culo), e insediandovi maggiordomi di fiducia…

Bè, ogni tanto qualche maggiordomo un po’ egoista si ribella…

ma una bella guerra, un cappio al collo di un suo sosia

e tutto s’aggiusta…(almeno agli occhi di noi coglioni…)

Del resto i nostri alleati sono anche magistrali

esportatori di cazzate:

come non ammirare la colossale stronzata

dello "sbarco sulla luna" di Armstrong

(che vive nascosto per la vergogna) e company??

L’hanno fatta bere a (quasi) tutto il mondo: tanto di cappello…

Una balla colossale quasi quanto quella delle due torri

buttate giù da dei terroristi "esterni"

signor presidente,

lei ovviamente di quegli attentati ha le mani pulite,

veroooo????????

 

Questo era solo un assaggino. Ritornerò presto su ogni punto con approfondimenti ricchi di documentati particolari…

Per ora lasciatemi concludere con le parole accorate di un tenente colonnello U.S.A. in pensione:

"Signor Presidente, lei non ha detto la verità al popolo americano sul perché noi siamo i bersagli del terrorismo. Lei ha detto che siamo l’obiettivo perché sosteniamo la democrazia, la libertà e i diritti umani nel mondo.

Balle! Noi siamo l’obiettivo di terroristi perché appoggiamo la dittatura, la schiavitù e lo sfruttamento umano nel mondo. Siamo il bersaglio dei terroristi perché siamo odiati. E siamo odiati perché il nostro governo ha fatto delle cose odiose."

"Non siamo odiati perché pratichiamo la democrazia, la libertà e i diritti umani. Siamo odiati perché il nostro governo nega queste cose ai popoli dei paesi del terzo mondo, le cui risorse sono ardentemente desiderate dalle corporazioni multinazionali…" 

(per leggere tutto clicca qui ).

E per altri dolci esempi della politica estera USA guardate 

le suggestive immagini dei loro bombardamenti al fosforo bianco

su Fallujah…

Proprio non capisco perchè il mondo odia così tanto

i nostri amabili "alleati"…