Ricorda per sempre il 5 Novembre…

Credetemi, raga…. mi spiace tantissimo postare sull'omaggio alla mia figlietta Pesty, dopo appena un giorno!

Piccolina, perdonami, ma… hai un babbo rinko, che quando ha aggiornato, non si era accorto che mancava pochissimo ad una data importantissima (e sarà un caso che coincida con le presidenziali U.S.A.?)

oggi e per sempre si deve ricordare…

il V Novembre!

L'anno scorso l'ho commemorato col grandissimo discorso di V…

Quest'anno, con uno dei momenti in assoluto più toccanti di tutto il film, pardon, di tutto il capolavoro:

è troppo commovente, troppo…

Ti tocca nel profondo dell'anima…

La lettera di Valerie…

e anche oggi è passata una giornata… sveglia tardi… mal di testa tipico del day after… un tazzone di caffè nero… una telefonata preziosa con la mia sorella maggiore a dare un senso alla giornata… poi i soliti gesti meccanici: garage, auto, e a dire cazzate vuote con gli amici con la "a" minuscola… poi finalmente da soli… nel silenzio… 

il tempo… il tempo in questa vita è prezioso e inutile… inutile per le cose che a molti sembrano importanti… e forse per questo molta gente dice che questa vita è una merda, che c'è chi ha troppo e chi nulla…

tutto dorme tranquillo… la notte è serena e il vento soffia dolcemente e misteriosamente… e dà un po' di pace al cuore… la speranza che la vita non può essere questo squallido scorrere di giorni e rituali… non può essere solo studiare, lavorare, e dire cazzate con amici di cui ti chiedi: "chi è per me lui/lei? e chi sono io? che cazzo ci sto facendo qui???!"

il tempo scorre… è prezioso per una cosa, mi hanno insegnato: per amare. conta solo per questo. tutto il resto è vanità e un inseguire il vento… e io mi chiedo se ho mai una volta, nella mia fottuta vita, amato davvero qualcuno… parlo del vero amore, quello di chi si consumerebbe per un amico o un'amica…

me lo chiedo perchè per me vivere ha un senso solo se Amo qualcuno da cui sentirmi Amato. vorrei essere al centro del cuore di qualcuno… che mi ami di amore puro, costante e vero… per come sono, e che fra tutte le creature, mi abbia in cima alla sua anima.

a me di tutto il resto non è mai importato molto… è questa la mia più grande debolezza…

è terribile questo bisogno, questa ricerca… E ti corrodono dentro le delusioni, i tuoi stessi errori, o la punta avvelenata del coltello serpentino del dubbio… di non essere l'unico, sulla cima dell'anima che ti ha rubato il respiro…

ti ritrovi indifeso come un bambino strappato improvvisamente dal cordone ombelicale e gettato in un deserto freddo… a dibattersi e piangere nel sangue… con l'aggravante di essere cosciente di quello che ti sta accadendo…

il bisogno disperato di un amore vero ed esclusivo è la più grande maledizione… è la notte buia dell'anima…

ti fa sbagliare, ti fa credere troppo angelici gli esseri umani, o troppo umani gli angeli visibili… ti lascia nel continuo dubbio se stai idealizzando troppo, se stai volando con ali di cera verso il sole dell'illusione… o se stai strappando le ali all'angelo custode di carne che un Dio pietoso ti ha messo sul cammino… sulla tua personale prospettiva Nevsky…

e tu soffri… e ti smarrisci negli interminabili lungometraggi di una mente troppo ferita per credere… troppo dannatamente assetata per smettere di farlo…

poi ti senti così meschino… perchè capisci che dell'amore non hai capito un cazzo…

diceva uno che dell'amore aveva capito tutto:

" O Divino Maestro,

che io non cerchi tanto di essere consolato quanto di consolare.

Non di essere compreso quanto di comprendere.

Non di essere amato, quanto di amare.

Infatti: donando si riceve.

Dimenticandosi si trova comprensione.

Perdonando si è perdonati.

Morendo si risuscita alla vera Vita. "

Lo imparerò mai?

quando smetterò di essere un bambino, e diventerò un uomo?

quando imparerò ad Amare?

San Pietroburgo - Prospettiva Nevsky

 

(non sono solito agli sfoghi sul blog… scusate… ma mi sento così stanotte.. non ho sonno… e non voglio fare il madornale errore di andare a cazzeggiare fuori dal mio cortile, questa volta ^_^" )

Dolcetto o…

Oggi parliamo di …cannibalismo…

voglio dire: siamo alla vigilia di Halloween, no?

(volevo fare un post sulla gelmini, ma Ognisanti è un giorno di horror festaiolo. Quella porcata di riforma è orrore e basta)

Dunque…

mi sono sempre chiesto quali potessero essere le chiavi di lettura di una nota canzone dei Rammstein…

i riferimenti al cannibale di Rotenburg sono ovvi, e vabè…

(presente? quel pazzo scatenato che mise un annuncio su internet, in cui cercava qualcuno disposto a farsi …macellare e mangiare… e la cosa più folle è che gli hanno risposto!! Un tizio si offrì con gioia di farsi cucinare e… tralascio i dettagli per le animucce impressionabili ^^).

Ma è sulle metafore intrinseche al video che voglio soffermarmi:

è molto interessante…

Metafora n.1: 

certe relazioni non sane fra partners: il dominato e la dominante, o viceversa…

relazioni in cui il succube idealizza come "angelo" il dominante, e si offre a lui/lei in tutto se stesso, credendo l’altro, appunto, un angioletto pieno di amore da dare… e arriva persino ad essere felice di essere consumato; forma estrema di masochismo…

mentre altre volte il dominato rendendosi conto che l’"angelo", dietro un’apparenza di effusione d’amore, gli sta divorando a morsi, ehm… l’autostima, si ribella…

poi c’è l’evidente Metafora n.2:

la canzone sarebbe in realtà una dedica alla Thatcher XD (dai, è mostruosa la somiglianza!!! XD sia fisica che comportamentale. E poi lo dicono tutti che è una eatcocks… XD)

la terza Metafora è la più significativa:

l’"angelo" cannibale è il nostro lato oscuro. il tarlo di un pensiero ossessivo che si fa strada nella mente vestito da buoni sentimenti o ragionevoli motivi, alimentato dalle paure e da ogni mostro latente nell’inconscio… Se non lo fermiamo al suo primo incedere, se lo lasciamo arrivare alle parti più intime del nostro animo, ci divora inesorabilmente…

Che altro aggiungere?

Divertitevi stasera. (E date solo dolcetti ai monelli )

*La visione è consigliata ESCLUSIVAMENTE ad un pubblico maturo*