Aggiornamento lampo.

sono tornato da qualke giorno… un bordello di cose da fare, esame nuovo da preparare… facendo la spola tra casa mia e villa di Besty(da nn confondere con mia figlia Pesty XD)

ma il motivo + grave x cui nn so quanto potrò curare il mio povero blog diroccato e soprattutto passare a vedere ke succede da voi(minkia quanto tempo!!) è ke il pc è + rincoglionito di bossi e calderoli messi insieme!! e il mio fido tecnico è in ferie fino a fine agostoooo!!!!!

sto andando avanti a ripristini dell’ultimo backup del sistema, ma nn posso impazzire con un’ora di ripristini ogni 2 ke mi si blocca tutto!!! Maledetto me ke ho voluto cambiarmi skeda madre e cpu proprio adessoooooooooo!!!!!!   se x miracolo nn parte + niente dovrei riuscire a farmi vivo + spesso, altrimenti almeno fino al 25 agosto niente pc…..

e ho pure litigato di brutto con besty xkè rompeva mentre tentavo di nn far esplodere il computer…

regà, ke dire?? fino ad avantieri ero su di giri a mille(Amsterdam è il mio paradiso personale **)

ora sono + scazzato di un esercito di poeti dark

ora stacco: il sistema si regge con lo scotch: appena batto un tasto sbagliato va tutto a puttane. vi abbraccio tutti, specie la dolcissima Enza, Okkid’angelo-kiappestrette XD, Niketta, Muttyna, la mia figliolina Pesty, Nikki-kamen XD e la sua dolce metà Fù, la mitica Galadriel, la vulcanica Benedetta(ciao Bennyyyy!!)^^, Lupetta, Patme, Shirasaya, K2, Carletta-Yeiazel,e tutti, ma tutti proprio quelli ke nn menziono, solo xkè sto troppo cacato sotto ke il pc defunga prima di aver salvato il post…. un giorno riuscirò a tornare x davvero su splinder, costi quel ke costi…

vi voglio beneeeeeeeeeeeeeeeeee(sono melensissimo, lo so, ma, sniff… mi manda troppo male sto scazzo del pc!!!)

                                    aggiornamento foto lampo:

il pc x ora regge, x cui ne approfitto:

ecco una breve carrellata del viaggio…^^

ho incontrato qualke pezzo di merda…

….ma anke molta gente interessante…

 

…ad Amsterdam ci sono un sacco di cose da vedere…

 

qui già dall’architettura, capisci che… il viaggio è appena iniziato XDDDD

…e iniziano strane esperienze… XDDD

Regà, nn fate come me: nn provate a portarvi…souvenir a casa…. è dura la vita da latitante… XDDDDDD

ORA BASTA!!!!

Un po’ in ritardo, x una volta nn per colpa mia, ma x i soliti rincoglionimenti di Splinder,

faccio eco al post di Dog

No alla pedofilia

http://www.mobilitazionesociale.it/ams/intro.asp

http://cronacaeattualita.blogosfere.it/2007/06/aboliamo-la-giornata-dellorgoglio-pedofilo.html

23 giugno, Giornata Mondiale dell’Orgoglio Pedofilo

Sì, avete letto bene, il 23 giugno si terrà la giornata Mondiale dell’orgoglio Pedofilo; tutti i pedofili del mondo accenderanno una candela azzurra. Un gesto simbolico per ricordare i pedofili incarcerati perché – come dicono loro – "vittime delle discriminazioni, delle leggi ingiustamente restrittive per ribadire l’amore che proviamo per i bambini" (boyloveday international). Queste persone (se è giusto indicarle così) hanno pure un loro sito e non è un sito illegale, non contiene pornografia, anzi questi signori si impegnano a convincere i loro lettori di agire nel bene, di volersi differenziare dai criminali, da chi commette atti violenti, da chi costringe i bambini, i ragazzi, dicendo che loro li amano.

Interessante la galleria di immagini, dove anche Babbo Natale viene mostrato al pari di un pedofilo, dove addirittura viene mostrato un fin troppo amorevole prete in compagnia di un ragazzino: si evince un chiaro desiderio di far apparire assolutamente normale e non come perversione sessuale, ad esempio, partecipare ad un’orgia, portare avanti un rapporto tra un adulto e un minorenne.

Non è una novità: sono 8 anni che questa giornata esiste, che questo sito è on line, nell’indifferenza di tutti gli organismi internazionali.
E’ stato richiesto anche l’intervento dell’ONU, ma tutto è rimasto così com’è.

Ora è partita una petizione, sono state scritte TRE pagine su questa giornata, nelle quali la polizia postale spiega perché non si può chiudere il sito.

http://www.epolisroma.it/

Questa è la prima risposta a questa giornata:

Una fiaccolata a Palermo contro la pedofilia

L’Associazione per la Mobilitazione Sociale di Palermo, chiede che vengano oscurati tutti i siti web che in qualche modo danno voce e spazio alla pedofilia. Le istituzioni prendano una ferma posizione considerando reato anche la solo promozione on line di questo turpe mercato.

Un fermo “No” contro la “Giornata Internazionale dell’orgoglio pedofilo”.

Proviamoci, facciamo una catena di blogger, se credete che possiamo urlare un NO anche noi, prendete questo post, copiatelo sui vostri blog e siti, inviatelo per e-mail a conoscenti e amici, fatelo girare tra i blogger.

Uniamo le nostre forze per qualcosa di positivo.

Fate firmare la petizione che sarà presentata all’UNICEF e all’On. Frattini.

nome e cognome tramite sms 3391819641

oppure

nome e cognome tramite mail italia@epolis.sm

Copia e diffondi.

http://biogiannozzi.splinder.com/

 

è davvero abbacinante dove può arrivare la faccia di merda di questi figuri….

                       The Cranberries: Fee fi fo

"Fee fi fo she smells his body
She smells his body
And it makes her sick to her mind
He has got so much to answer for
To answer for, To ruin a child’s mind

How could you touch something
So innocent and pure
Obscure
How could you get satisfaction
From the body of a child
You’re vile, sick(…)"

——-traduzione——————-

"Ucci ucci ucci
Ucci ucci ucci…
lei sente l’odore del corpo di lui
Sente il suo odore
E questo la rovina nella mente…
Lui dovrà rispondere di così tanto
Di così tanto: di aver rovinato la mente di una bambina

Come puoi toccare qualcosa
di così innocente e puro?
Incomprensibile…
Come puoi trarre soddisfazione
dal corpo di una bambina?
Sei vile, disgustoso malato(…)"

 

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Annunciazione annunciazione!!!! ^^

E coi miei soliti tempi (in ritardo di una settimana:)))

vi dò un lieto annunzio: Mutty e i ragazzi di

 Linea Gialla/Stazione Milano

 sono sbarcati anche su Vistoooooooo!!!!! ^^

D’accordo, non sarà L’Espresso o il Time Magazine,

ma cakkio, è pur sempre una rivista di una certa tiratura

(nazionale!), e l’importante è diffondere il verbo. ^^

quella figa fra Anto e Victor è,ovviamente,

la mitica Muttosky!!

Qua sotto sembrano i protagonisti di una serie,

ahahahahahahahahaahah!!!

"Attenti a quei tre" XDDDDDDD

(non so chi è + paraculo tra il capitano(a destra)

e Charly-Brown-Antonello^^….

E che dire di questa, con i due piccioncini Anto e Ina?^^

Ora passiamo al mio archivio personale sulla Mutt

(in quei tre giorni ho aperto un fascicolo su di lei,

in stile C.I.A. XDDDDD):

Qui sembra rispondere alla domanda: "Mutty,

ma non ti darà alla testa questo successo?"

ditemi se non ha una faccia da:

"MA KE CAZZO ME NE FREGA!"

ahahahahaahah XDDDDDDDDDDDDDDDD

Mentre qui sotto stava guardando intenerita una

certa topolina di nostra conoscenza….^^

Ora, immaginate come è stato passare tre giornate piene

con un personaggio così…^^

Mutty non lo sa, ma appena diventerà famosa

a livello mondiale e farà finta di non conoscermi XD, 

venderò su e-Bay le posate, i sottobicchieri

e i calzini avariati che le ho sottratto in previsione

di quando varranno cifre da collezionismo XDDD

Scherzi a parte, questa è la potenza di un blog con

una giusta e utilissima finalità, supportato da amici

come quelli che commentano regolarmente:

si può trasformare  un piccolo seme in una foresta.

Più saremo a seguire Stazione Milano, e più contribuiremo

a far crescere quella che ora è a tutti gli effetti

un’associazione no profit con l’ambizioso obiettivo

di avvicinare i cosiddetti "integrati" ai clochard,

e questi ultimi ad una vita migliore,

tenendo bene a mente che è più facile di quanto si creda

superare la… linea gialla

 

 

Udite udite udite

Fra poche ore avverrà nella mia città un lieto evento…

L’eminentissimo capo della mafia rus… pardon,

della Russia, giungerà a Bari per onorarci di una sua visita…

Potevo non celebrare giorno sì fausto?

Una personcina come il grande presidente Plutin…

pardon, Putin, merita questo e altro.

Cominciamo con la sua onorata carriera…

Come Putin ha conquistato il potere

Con il massacro del teatro Na Dubrovke di Mosca Putin non tradisce le sue origini: questo sbirro formatosi nella NKVD, chiamato da Eltsin alla carica di Primo ministro nell’agosto 1999 al posto di Stepashin (anch’esso proveniente dai servizi segreti, ma bruciato in poco tempo come i suoi tre predecessori) era riuscito in pochi mesi a conquistarsi una grande popolarità proprio grazie ad alcuni non troppo misteriosi attentati che avevano colpito edifici civili a Mosca e in altre città, provocando quasi 300 morti. Gli attentati non solo non erano stati rivendicati, ma tutte le organizzazioni cecene avevano smentito ogni coinvolgimento.

Grazie ad essi, in settembre erano ricominciati i bombardamenti russi sulla Cecenia. Molti commentatori si erano domandati se dietro quelle bombe non ci fossero stati i servizi segreti. Putin, comunque, ottenne allora il plauso di tutta l’opposizione, compresa quella "comunista", che al massimo gli rimproverava di non essere abbastanza deciso nel difendere il "sacro suolo della patria". Nelle grandi città si diffuse e si rafforzò l’isterismo contro i caucasici, sospettati in blocco di terrorismo e criminalità.(…) 

Proprio grazie al massacro ceceno, che è stato appoggiato da tutti i partiti russi, ma di cui si era assunto il merito principale, Putin, che era sconosciuto alla quasi totalità dei russi appena un anno prima, poté essere eletto presidente nel marzo 2000 con il 52,64% dei voti(…) 

A fianco alle tendenze moderate e sostanzialmente laiche, tra i ceceni compaiono e si rafforzano quelle integraliste. Non sono "il male" come le presentano Bush, Sharon e Putin, ma "una conseguenza" del male, cioè dell’oppressione, della violenza, della disperazione.(…)

Le "armi non convenzionali" di Putin

Contro Saddam si ripete abitualmente che (anche se gli esperti, compresi gli ex ispettori dell’ONU come Scott Ritter lo smentiscono) potrebbe dotarsi di armi non convenzionali. Invece è più che certo che queste armi le hanno gli Stati Uniti, Israele, la Russia. Cosa ha usato Putin per liquidare il disperato tentativo di attirare l’attenzione del mondo sulla tragedia cecena? Un terribile gas, che ha colpito gli ostaggi russi come i combattenti ceceni. Di fronte al turbamento di quel po’ di opinione pubblica vagamente informata che ci può essere in una Russia dove tutti i mass media sono in poche mani perfino più che da noi, Putin ha fatto dire ai suoi "esperti" che il gas che ha usato non ha ucciso nessuno (affermazione clamorosamente smentita dall’assenza di fori da arma da fuoco sulla quasi totalità delle vittime, cecene o russe) (…)

Gli ostaggi nelle guerre e nei movimenti di liberazione

Ma la barbarie dei ceceni sarebbe provata dal ricorso alla cattura di ostaggi. Non c’è dubbio che si tratta di una forma di lotta che coinvolge sicuramente innocenti. Tuttavia non bisogna dimenticare quante altre forme di lotta colpiscono prevalentemente i civili: ad esempio i bombardamenti della capitale cecena, che solo tra il settembre 1999 e il marzo 2000 hanno provocato 30.000 morti. E non sono "cattura di ostaggi" le razzie di civili fatte dai russi in tutta la Cecenia, dagli USA in Vietnam, dai francesi in Algeria, dagli italiani in Libia?(…)

Sono terroristi?

Ma torniamo ai ceceni. Praticamente tutti i giornali, con qualche riflesso sulla stessa "Liberazione", e con la positiva eccezione di Ettore Mo (che ha portato sul "Corriere della sera" una commossa testimonianza sulle sue esperienze cecene), hanno usato sistematicamente il termine "terrorista" nei confronti dei combattenti ceceni. Eppure si trattava di un atto di guerra, non di terrorismo. Perché la Russia può colpire e distruggere Grozny e quello che resta delle formazioni militari della repubblica cecena non possono colpire Mosca?

Naturalmente non hanno più aerei o altre armi pesanti, gli rimane solo qualche kalashnikov e qualche chilo di tritolo.(…)

I ceceni lottano legittimamente. Negare loro il diritto di lottare per l’indipendenza, significa accettare la logica dell’imperialismo, dei difensori dello status quo.

Le frontiere ingiuste non possono essere intoccabili, e in Europa e nel mondo non ci sono frontiere giuste: quelle europee sono il risultato di lunghe guerre e non della consultazione dei popoli; quelle degli altri continenti, il lascito delle spartizioni tra le potenze coloniali. D’altra parte, negare il diritto all’autodecisione con l’argomento della lunga durata dell’occupazione è ugualmente inaccettabile: in base ad esso la Polonia non avrebbe dovuto ottenere l’indipendenza nel 1918, e ancor meno la Cecoslovacchia, che in quanto tale non era mai esistita. Ma questo diritto viene ancor oggi negato o "dimenticato" anche da gran parte della sinistra.(…)

Putin ha ucciso deliberatamente anche i russi

Alcuni sono stati sorpresi dalla strage di ostaggi, e hanno pensato che le lacrime di Putin davanti alla TV fossero reali e dovute a un esito imprevisto. Non è vero. L’uccisione degli ostaggi era scontata e non è affatto una novità. Chi pensa che un governo non può deliberatamente far morire i propri cittadini è un ingenuo o un ignorante (se ne erano resi conto anche alcuni degli ostaggi che erano riusciti a mettersi in contatto telefonicamente con una radio). Di casi del genere ce ne sono stati tantissimi nel mondo.

Se ne è parlato a proposito dei molti sospetti sulle responsabilità di chi, dall’interno degli Stati Uniti, potrebbe avere — se non organizzato — almeno favorito l’attentato alle Twin Towers, allentando ad esempio intenzionalmente le misure di sicurezza o infiltrando qualche gruppo terrorista per potenziarne la capacità distruttiva. A chi escludeva come assurda questa ipotesi, è stato ricordato che c’erano molti precedenti: quello di Pearl Harbour, ad esempio, a cui si fece spesso riferimento nei commenti del primissimi giorni dopo l’11 settembre e che poi nessuno ha più nominato, quando vari giornali hanno ricordato che i marinai statunitensi morti a migliaia in quell’attacco potevano essere salvati, dato che da tempo erano stati decifrati i codici della flotta e dell’aviazione giapponese, ma furono lasciati morire da Roosevelt per creare un impatto psicologico che riducesse l’ostilità dell’opinione pubblica all’entrata degli Stati Uniti nella seconda guerra mondiale.

Tra gli altri precedenti famosi ci fu l’esplosione nel 1898 dell’incrociatore statunitense Maine, giunto nel porto dell’Avana per una non richiesta visita di cortesia. L’attentato fu attribuito dal governo degli Stati Uniti alle autorità spagnole, che negarono e che comunque non ne potevano ricavare nessun vantaggio. Il dato sospetto è che nella notte in cui avvenne l’esplosione a bordo non c’era nessun ufficiale, ma solo poveri e oscuri marinai, la cui morte fornì il pretesto per la dichiarazione di guerra degli USA alla Spagna, e la successiva conquista di Cuba, Portorico, Filippine e Guam.

D’altra parte, in tutti quei casi, come anche in questo, l’obiettivo da raggiungere è giustificare agli occhi dei propri cittadini una guerra già decisa o da potenziare. E chi prepara una guerra dà per scontato che in essa moriranno molti soldati del proprio paese. Perché non sacrificarne alcuni trasformandoli in "detonatore psicologico" o almeno in vittime che dovrebbero nobilitare una guerra presentandola come un atto di giustizia e di sacrosanta ritorsione?

Ma non va neppure dimenticato che anche in Italia il terrorismo "nero" (che non a caso non rivendicava i suoi attentati per farne ricadere la responsabilità sui nuovi movimenti) ha fatto morire tante vittime innocenti a Piazza Fontana, alla stazione di Bologna, con numerosi attentati ai treni. Ed era un terrorismo "nero" solo se si considerano gli esecutori, la manovalanza, ma era in realtà un "terrorismo di Stato", che voleva creare un clima favorevole a una dura stretta repressiva.

D’altra parte, abbiamo già ricordato come lo sconosciuto Putin preparò la sua ascesa combattendo un "pericolo del terrorismo ceceno" che moltissimi commentatori anche non russi considerarono inventato e organizzato dai servizi, e che non a caso colpiva a caso innocui condomini.(…)

 E sull’indifferenza di Putin per la vita dei russi, basti ricordare che, quando il 12 agosto:del 2000 affondò il sottomarino nucleare russo "Kursk", per giorni e giorni vennero rifiutati i soccorsi norvegesi e britannici, e si fornirono notizie false, mentre Putin rimaneva in vacanza. Solo dopo molti giorni inizieranno le inutili operazioni di soccorso: i 118 marinai erano tutti morti, ma non nell’esplosione che aveva provocato la catastrofe, bensì nei giorni successivi. Potevano quindi essere salvati, se ci si fosse preoccupati delle loro vite e non del "prestigio" della Russia.

Putin in difficoltà

(…)

Chi nel 1999 ha approvato i metodi di Putin in Cecenia, oggi deve riflettere sul fatto che martoriare un popolo, polverizzarne le città, non impedisce e anzi moltiplica risposte di questo tipo.

Inoltre, una volta applicati a Mosca i metodi e la logica di Bush e Sharon, diventerà più complesso spiegare perché la Russia li rifiuta almeno parzialmente in Iraq e in Palestina: in realtà, essa cerca di differenziarsi da Bush perché sa che l’incendio del Medio Oriente rischia di propagarsi alle molte decine di milioni di islamici presenti nella CSI e nella stessa Federazione russa, con effetti ben più terribili di quelli che può avere la vendetta dei ceceni.(…)

(Estratto da un articolo di Antonio Moscato apparso nel num. 96 di "Bandiera rossa", febbraio 2000.).

Anche sulla tragicamente nota strage di bambini a Beslan,

ad opera di Putin, ops, pardon, ad opera dei ceceni,

qualcuno ha sollevato fondati dubbi…

ma non se ne sente + parlare…

ah, già, ha avuto un lieve attacco di morte…

Bè, nell’attesa che il democratico, limpidissimo, onestissimo

e buonissimo Putin trovi il colpevole di tante misteriose morti

e stragi d’innocenti, che casualmente hanno favorito il suo operato,

gli faccio rendere omaggio dal suo stesso amato popolo

Benvenuto a Bari, presidente… intende fermarsi molto??

 

 

 -AGGIORNAMENTO-

Da oggi, se Roma ha il suo Vaticano, anche Bari

ha il suo pezzo di extraterritorialità…

Ebbene sì, la nostra amata chiesa ortodossa

(a 2 passi da casa mia) è stata gentilmente ceduta

al gover… pardon, al patriarcato ortodosso russo!!!

Quale sarà il prossimo regalo? Le reliquie di san Nicola??

Grazie, presidente Prodi e sindaco Emiliano, da un vostro

elettore, che vi ha votato solo per disperazione,

grazie per aver venduto un pezzo storico di Bari,

insieme alle vostre lingue felpate e al vostro culo!!!!!

E vi chiederemo i danni per i pc volutamente bruciati dalla

speztnaz o chi per loro, tramite i ripetuti cali di tensione

di ieri notte, provocati ad arte dai loro sistemi di disturbo

delle frequenze radio e di internet creati per l’occasione….

Fottuto Putin e fottutissimi leccaculi venduti dei nostri

politici, di qualsiasi compagine siano: tutti uguali…