Ok, ehm… tanto per farvi sapere che non sono defungiuto
vi lascio 2 righe e un video troppo demenziale 🙂
dalle mie parti tutto ok. solo non ho dannatamente il tempo, nemmeno di leggere i pvt, sigh
Intanto approfitto da qui per mandare baci specialissimi a Enzuccia, tati-Eris, le figliette e a quella monella di Valeriangel, che si son preoccupate a livelli preoccupanti per la mia incolumità in questo periodo di latitanza. Vi voglio bene, ragazze ;*
Appena posso risponderò a tutti, commenti e pvt per primi, degnamente
Intanto beccatevi una perla di anime giappo che qui in Italia non vedrete MAI, finchè esisterà l’associazione genitori-insegnanti e la bigottissima MTV
Il titolo è DMC (Detroit Metal City)
i contenuti sono IM-PRE-SEN-TA-BI-LI nel nostro vecchio, perbenista e fottutissimo paese.
La storia: una spisciosissima parodia delle contraddizioni che caratterizzano la maggioranza dei personaggi dello show business
Protagonista è un ragazzo con un certo talento musicale, timidissimo, amante del pop svedese smielato, insomma un tipo esattamente opposto al… personaggio che si troverà, suo malgrado a dover interpretare quando, trasferitosi a Tokio, finirà scritturato in una band di… death metal
Il fatto è che lui odia il metal, ma non si vive d’aria, e se come cantante pop non se lo caga nessuno, ironia della sorte assurgerà alle vette della fama nei panni di Krauzer, una sorta di marylin-cazzone Manson, che incita il suo pubblico ai peggiori delitti (mentre giù dal palco è più buono di un bonzo)
il bello è proprio che quando si trucca da demone metallaro, spunta fuori una seconda personalità animalesca
gli equivoci esilaranti si sprecano
Godetevi questa scena delirante che vede il nostro, nei suoi veri panni anonimi e tranquilloni, incontrare una sua vecchia fiamma di università al negozio di musica… tutto perfetto finchè non dovrà fare i conti col suo odiato, ingombrante alter ego
Momento topico da segnalare: quando alla fanciulla che canta una dolce canzone si sovrappone Krauzer, con una delle sue canzoncine… troppo ridere