Domani entro anch’io nella grande famiglia di Merdok… ho resistito fieramente fino all’ultimo… galeotto è stato il soggiorno a casa di Besty (abbonata a Sky da un annetto)

non mi frega niente del calcio(troppo sporco per appassionarmi), e il cinema preferisco vederlo… al cinema…

Mi hanno fottuto quei bellissimi documentari! Ebbene sì, dopo aver abbandonato da anni la tv, disgustato da programmi e conduttori come l’isola dei penosi, la clerici o la de filippi… scopro History channel!!!

sapeste la mia rabbia però quando mi dicono che una volta era un canale in chiaro e che Merdok si fotte tutti i canali migliori per tassarli…..

ma come potevo fare a meno nei momenti di placida digestione sul divano di un canale dove ti parlano di tante cose interessanti come il fatto che, per dirne una, papa Leone XIII era un…. cocainomane? XDD

Dovevo aspettare che ne parlasse Vespa a Porta a Porta? mmmmmmm…. XDDDD

ok ok, ridimensioniamo un attimo: non so se il pontefice ne abusasse, ma è un fatto che ne usasse; e non per vizio: semplicemente perchè allora era una droga non più scandalosa del caffè!

Il documentario in questione s’intitola "Storia della droga", e nella puntata dedicata all’oro bianco, tra le altre cose, si ricordava che agli inizi del secolo, come tante altre droghe ora illegali e iper-demonizzate, la cocaina era perfettamente legale e vista anzi come qualcosa di stupendo. Usata non solo come farmaco antidepressivo (adorata da Freud che la usava all’occorrenza come…viagra con la sua bella^^), ma persino dai giocatori di baseball come stimolante assolutamente consentito!

La usava senza sensi di colpa anche Sherlock Holmes, insieme al suo creatore(il coglione che credeva alle medium: sir Arthur Conan Doyle).

Thomas Edison la definiva "stupefacente"(ma in tono entusiastico XD)

Era,come molti sanno, l’ingrediente originale che, ai tempi del proibizionismo in U.S.A., fece la fortuna della Coca Cola (che mantenne il nome quando dopo la demonizzazione, dovette sostituire il prezioso ingrediente con la caffeina)

fin qui + o meno cose che già sapevo… quello che mi ha divertito un casino invece, è stato apprendere che un  chimico corso, tal Mariani, aveva fatto una fortuna commercializzando un vino "tonico" a base di cocaina, appunto: il (famosissimo all’epoca) vin Mariani ^^

dicevo famosissimo al punto che papa Leone XIII si diceva non andasse da nessuna parte senza portarsene dietro una bottiglia XD

Ovviamente a quel periodo non faceva scandalo: era nè + nè meno che una passione lecita, come la si può avere per una pietanza o un buon sigaro…

Addirittura il papa prestò la sua immagine per un manifesto pubblicitario del vino!!

E premiò il chimico-imprenditore, Mariani, con una medaglia ad honorem XD

Del resto che c’era di male nel beneficiare, senza abusarne, di un frutto della creazione?

e infatti quel buon vinello era serenamente apprezzato anche da altri personaggini di poco conto, come la regina Vittoria, Jules Verne e, sembra, un altro papa, Pio X

Ne è passato di tempo da allora, ma quello che mi fa riflettere è come la storia insegni che quando si tratta dell’equazione legale=buono/illegale=cattivo o di comportamenti socialmente accettabili o deprecabili, tutto è mooooolto relativo… XD